Verso l’Onda Azzurra la fascia in pietra si allarga, comincia a scendere lievemente e con un lungo piano inclinato si porta alla quota della strada Aurelia: la pavimentazione in pietra grigia si arricchisce con sottili strisce in granito nero disposte a tratti irregolari. Lo spazio si dilata, diventa piazza, nuove palme sono collocate in modo da confondere la disposizione più rigida di quelle esistenti, i passi perdono il loro andamento lineare, proseguono in modo erratico. La passeggiata occupa tutto lo spazio possibile, dialoga con il tessuto urbano storico, lo sfiora, arriva sulla strada a conquistare riconoscibilità, si appoggia alla passeggiata esistente che procede verso levante. E’ stata realizzata una nuova fontana dal disegno è lineare: una lama d’acqua di forma regolare, rifinita con tessere azzurre in ceramica, chiusa ad un’estremità da una lunga seduta in legno dalla quale esce un getto d’acqua continuo, e nella quale sono inserite luci a LED che cambiano colore.